BAMBINI E IL TRESTINA DOPO IL KO IN COPPA

Nessun allarme rosso, ma certamente una allerta è scattata in casa dello Sporting Trestina dopo il ko per 2 a 0. La conferma arriva dal commento del massimo dirigente, il presidente Leonardo Bambini, a bocce ferme dopo una giornata di riflessione ed analisi rispetto a quanto accaduto in campo contro il Villabiagio nel turno preliminare di Coppa. "Abbiamo deluso, certamente ha inciso il comportamento sbagliato del nostro calciatore che si è fatto espellere a inizio gara in maniera plateale. Ha capito di aver sbagliato ed ha anche chiesto scusa, ma questo conta poco, perché ha messo in crisi la sua squadra e potremmo sbagliare anche tante valutazioni. Una cosa è parsa certa i nostri avversari, che sono una neo promossa, sono apparsi meglio strutturati, hanno tenuto bene il campo e chi è entrato è stato al pari se non migliori di chi era partito a inizio gara. Penso che da parte nostra non tutto sia da buttare, occorre valutare bene anche il modulo che avendo giocato dal quindicesimo in 10 lo abbiamo pasticciato. Questo non giustifica la cattiva prova e c´è molto da lavorare, bisogna capire se abbiamo anche i calciatori idonei a questo schema o se abbiamo bisogno di intervenire per rinforzare le fasce, sui sotto quota o sui grandi. Insomma c´è del lavoro da fare anche per la società con uno stretto confronto con l´allenatore ed il direttore sportivo. Di certo occorre un bagno di umiltà da parte d tutti e soprattutto sul comportamento in campo e fuori di esso. Certe esuberanze fuori luogo non mi piacciono".

Quindi come preannunciato potrebbe essere necessario qualche rinforzo?

"Prima cosa non bisogna fasciarci la testa. Occorre essere lucidi e non farsi prendere dalle ansie di un risultato negativo. Lo avevo detto che visto il girone a 20 squadra la rosa andava meglio sostenuta perchè la coperta è un po´ corta. A me è parso che abbiamo una ottima difesa e anche il centrocampo per certi tratti è stato all´altezza, seppure deve crescere. Inoltre va detto che eravamo senza Pezzati, Mancinelli e Stucchi. Stiamo valutando al meglio il possibile tesseramento di Gallozzi. Dobbiamo ricordarci che siamo il Trestina e le uscite debbono essere ben ponderate, non bisogna sbagliare le mosse, ma quello che ci pare giusto fare lo faremo senz´altro in questa settimana". Oggi dopo un giorno di stop riprenderanno gli allenamenti, ma forse prima di andare in campo Marco Brachi terrà a rapporto l´intera truppa e visto il suo commento a caldo circa la necessità di un comportamento corretto ribadirà il concetto per entrare poi sul terreno tecnico e sugli errori di campo, il campionato si avvicina e in tribuna domenica c´erano almeno una decina di osservatori di squadre toscane ed emiliano romagnole per scoprire pregi e difetti delle sue umbre.