LA STORIA
PAOLO TURCHI, ANGELO MONALDI E DONATO MICHELUCCI TRIO D´ORO DI FINE ANNI SESSANTA
Questa che state iniziando a leggere è in breve la storia dello Sporting Club dal 1950, anno della fondazione, al 2000, anno della promozione.
Cinquanta anni interamente ed intensamente dedicati all´attività sportiva a Città di Castello fino al 1965 e a Trestina dal 1966 ad oggi.
La società nasce il 28 agosto 1950 a Città di Castello per volontà del Signor Alberto Malvestiti, che fu il primo presidente e di altri volenterosi giovani tra cui Sergio Scarscelli, Rolando Bioli, Francoia, Corsi, Bocci, Cantarini, Giannini, Braganti, Vitaloni, Tafani,. . . . . . la denominazione fu di U.S. Sporting Club e, sotto l´egida del C.S.I. (Centro Sportivo Italiano), questa società tesserava tanti giovani che volevano fare sport e non solo calcio.
I colori sociali furono bianco-celeste e la prima vera sede fu in Via Albizzini 8, in seguito trasferita a Santa Maria Maggiore.
Non avendo un proprio terreno di gioco le squadre di calcio emigravano in quasi tutti gli stadi della Valtiberina , da Sangiustino a Badiali, da Pistrino a Selci e così via. Gli avversari di allora erano il Lama, la Tiberis, lo stesso Trestina, ma soprattutto l´A.G.O.S. di Umbertide.
A livello giovanile lo Sporting Club, in quei tempi, contendeva vari titoli regionali a grosse società quali Gubbio, Narnese e Ternana, oltre ad offrire tanti giocatori alle varie rappresentative giovanili dell´Umbria.
Nel 1956 ci fu poi l´affiliazione alla F.I.G.C,il cambio del nome in Sporting Club Città di Castello solo società calcistica e il cambio dei colori sociali in bianco-nero,non a righe verticali, ma a mo´ di pinguino.
Nel 1966 il trasferimento a Trestina sancì il cambio del nome in Sporting Club Trestina e per la prima volta si indossarono le maglie a strisce verticali bianco-nere.
Il trasferimento fu caldeggiato a lungo dal Signor Malvestiti che,per motivi personali non seguì la società, cosa che invece fece il Dottor Corsi, un fraterno amico di Malvestiti, un personaggio che, fino alla sua prematura scomparsa, ebbe tanta parte nella storia di questa gloriosa società.
Finalmente le squadre poterono avere un campo di calcio tutto loro, lo stadio San Donato, un impianto completamente nuovo, molto bello per quell´epoca.
Alterne fortune hanno portato la società dalla terza alla prima Categoria e viceversa fino a raggiungere, dopo tanti tentativi andati a vuoto, nella stagione agonistica 1999-2000,sotto la Presidenza Morbidelli Elfo, ha raggiunto la tanto sospirata " PROMOZIONE ", successivamente,nella stagione 2003-2004, la squadra sotto la presidenza Bambini Leonardo è approdata nel campionato di ECCELLENZA UMBRA e nel 2010-2011 dopo aver disputato 3 finali play off e tre finali di Coppa Italia approda via play off al Campionato Nazionale Dilettanti e dopo tre stagioni bellissime si trova ancora in serie D.
Al quarto anno di serie D a causa di tantissimi problemi, soprattutto infortuni e direzioni arbitrali molto spesso contrarie il Trestina retrocede in Eccellenza, ma la squadra dell´attuale presidente Leonardo Bambini riparte subito alla grande e lotta fino alla fine per la vittoria del campionato alla fine della stagione 2015-2016 torna immediatamente in serie D.
Cinquanta anni interamente ed intensamente dedicati all´attività sportiva a Città di Castello fino al 1965 e a Trestina dal 1966 ad oggi.
La società nasce il 28 agosto 1950 a Città di Castello per volontà del Signor Alberto Malvestiti, che fu il primo presidente e di altri volenterosi giovani tra cui Sergio Scarscelli, Rolando Bioli, Francoia, Corsi, Bocci, Cantarini, Giannini, Braganti, Vitaloni, Tafani,. . . . . . la denominazione fu di U.S. Sporting Club e, sotto l´egida del C.S.I. (Centro Sportivo Italiano), questa società tesserava tanti giovani che volevano fare sport e non solo calcio.
I colori sociali furono bianco-celeste e la prima vera sede fu in Via Albizzini 8, in seguito trasferita a Santa Maria Maggiore.
Non avendo un proprio terreno di gioco le squadre di calcio emigravano in quasi tutti gli stadi della Valtiberina , da Sangiustino a Badiali, da Pistrino a Selci e così via. Gli avversari di allora erano il Lama, la Tiberis, lo stesso Trestina, ma soprattutto l´A.G.O.S. di Umbertide.
A livello giovanile lo Sporting Club, in quei tempi, contendeva vari titoli regionali a grosse società quali Gubbio, Narnese e Ternana, oltre ad offrire tanti giocatori alle varie rappresentative giovanili dell´Umbria.
Nel 1956 ci fu poi l´affiliazione alla F.I.G.C,il cambio del nome in Sporting Club Città di Castello solo società calcistica e il cambio dei colori sociali in bianco-nero,non a righe verticali, ma a mo´ di pinguino.
Nel 1966 il trasferimento a Trestina sancì il cambio del nome in Sporting Club Trestina e per la prima volta si indossarono le maglie a strisce verticali bianco-nere.
Il trasferimento fu caldeggiato a lungo dal Signor Malvestiti che,per motivi personali non seguì la società, cosa che invece fece il Dottor Corsi, un fraterno amico di Malvestiti, un personaggio che, fino alla sua prematura scomparsa, ebbe tanta parte nella storia di questa gloriosa società.
Finalmente le squadre poterono avere un campo di calcio tutto loro, lo stadio San Donato, un impianto completamente nuovo, molto bello per quell´epoca.
Alterne fortune hanno portato la società dalla terza alla prima Categoria e viceversa fino a raggiungere, dopo tanti tentativi andati a vuoto, nella stagione agonistica 1999-2000,sotto la Presidenza Morbidelli Elfo, ha raggiunto la tanto sospirata " PROMOZIONE ", successivamente,nella stagione 2003-2004, la squadra sotto la presidenza Bambini Leonardo è approdata nel campionato di ECCELLENZA UMBRA e nel 2010-2011 dopo aver disputato 3 finali play off e tre finali di Coppa Italia approda via play off al Campionato Nazionale Dilettanti e dopo tre stagioni bellissime si trova ancora in serie D.
Al quarto anno di serie D a causa di tantissimi problemi, soprattutto infortuni e direzioni arbitrali molto spesso contrarie il Trestina retrocede in Eccellenza, ma la squadra dell´attuale presidente Leonardo Bambini riparte subito alla grande e lotta fino alla fine per la vittoria del campionato alla fine della stagione 2015-2016 torna immediatamente in serie D.
Nella stagione 2016-2017 il Trestina è inserito nel girone Umbro-Laziale-Abruzzese e Sardo e sotto la guida di Riccardo Zampagna conquista con largo anticipo la salvezza.
Nella stagione 2017-2018 ancora un´impresa bianconera.Cammino tribolato prima con Marco Brachi alla guida tecnica e successivamente con Silvano Fiorucci che ha portato i bianconeri alla conquista della salvezza.
Salvezza conquistata all´ultimo tuffo battendo 3-1 la Pianese.
In questi 60 anni ed oltre tanti ragazzi hanno indossato la casacca bianconera e tanti ragazzi la indosseranno ancora negli anni a venire, perchè dal lunedì alla domenica, da Agosto a Giugno allo stadio di Trestina c´è stato, c´è tuttora e ci sarà sempre, qualcuno che si prenderà cura di loro.
Ed è con un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno contribuito a creare lo Sporting Club Trestina, dirigenti, allenatori, giocatori, tifosi . . . . e lo hanno fatto crescere di giorno in giorno, che voglio concludere questa breve storia, con l´augurio di un futuro sempre migliore e ricco di soddisfazioni sportive e non.
In questi 60 anni ed oltre tanti ragazzi hanno indossato la casacca bianconera e tanti ragazzi la indosseranno ancora negli anni a venire, perchè dal lunedì alla domenica, da Agosto a Giugno allo stadio di Trestina c´è stato, c´è tuttora e ci sarà sempre, qualcuno che si prenderà cura di loro.
Ed è con un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno contribuito a creare lo Sporting Club Trestina, dirigenti, allenatori, giocatori, tifosi . . . . e lo hanno fatto crescere di giorno in giorno, che voglio concludere questa breve storia, con l´augurio di un futuro sempre migliore e ricco di soddisfazioni sportive e non.