LA STAMPA
06-03-2017 17:11 - News Generiche
Di Marco Montedori per il Corriere dell´Umbria.
Spogliatoi
Fonte: Corriere dell´Umbria
Nessuna sbavatura, pochi rischi e tanta sostanza: il Trestina di Riccardo Zampagna si conquista sul campo una vittoria più che meritata contro una corazzata come l´Albalonga che paga un po´ di stanchezza per il turno infrasettimanale di Coppa Italia. A decidere la gara è il rigore del capitano Ceccagnoli, vero e proprio trascinatore dei bianconeri, indomito fino alla fine.
A entrambe le formazioni non mancavano le motivazioni: il Trestina, a caccia di punti salvezza, voleva riscattarsi dalla rimonta subita nel derby altotiberino, quando il Sansepolcro in tre minuti è riuscito a portare a casa un pareggio insperato. I laziali, reduci da una marcia di sei risultati utili consecutivi, avevano tutte le intenzioni di non perdere il passo delle prime della classe: devono però arrendersi al termine di una partita piacevole e ben giocata da entrambe le formazioni. Le maggiori criticità per i bianconeri sembravano arrivare dal settore difensivo, a causa delle assenze degli squalificati Nonni e Della Spoletina. Ma i rinforzi non mancano e il giovane Ascione si dimostra all´altezza;Iozzia è insuperabile e il recuperato Marinelli aggiunge al reparto altra esperienza che non guasta. All´ultimo minuto Zampagna deve rinunciare anche al bomber Liurni per un problema al tallone.
Cronaca. Il match comincia con una punizione di Giannone che non impensierisce Vadi: resterà quasi l´unica occasione degli ospiti nella prima frazione di gioco. Il Trestina macina e al 17´ Saleppico manca di un soffio il cross teso di Marinelli, pochi minuti dopo Ridolfi approfitta di un´imprecisione difensiva e tenta il pallonetto senza fortuna, al 35´ Morvidoni conclude di poco a lato dopo un´azione insistita dei padroni di casa.
I laziali riprovano a rimettersi in carreggiata e in avvio di ripresa si fanno vedere con due conclusioni di La Terra e Giannone. Al 15´ clamorosa occasione sui piedi di Ridolfi, lanciato in area dalla lunga distanza, ma la sua conclusione in corsa termina alta. Passano dieci minuti e Albanese, con grande ingenuità, falcia in area Ceccagnoli: l´arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore, che sarà trasformato dal capitano bianconero. Pochi sussulti nei minuti finali, con il Trestina che controlla il risultato e l´Albalonga che non riesce a pungere.
Spogliatoi
Zampagna: tutto perfetto, così mi diverto
"È stato tutto perfetto, mi sono divertito e non posso che fare i complimenti ai ragazzi per l´ottima partita": esulta il tecnico del Trestina, Riccardo Zampagna, al termine di una gara vivace e piacevole da vedere anche per il pubblico sugli spalti. "Abbiamo disputato un match ottimo sotto tutti i punti di vista – prosegue l´allenatore bianconero - come del resto avevamo fatto anche a Sansepolcro, ma stavolta siamo riusciti a vincere. Se proprio vogliamo trovare una lacuna, ci manca qualche punto in classifica visto che già altre volte abbiamo fatto prestazioni simili senza riuscire a concretizzare il risultato. Ma per una squadra costruita quest´anno, con tanti cambiamenti, direi proprio che possiamo essere contenti." Con la vittoria di ieri, il Trestina alza la propria media a otto punti nelle ultime otto gare e si avvia con la massima serenità verso la pausa di campionato, che riprenderà il 19 marzo con la trasferta di Avezzano.
Dall´altra parte, il tecnico Roberto Chiappara non fa drammi: "Venivamo da tre partite impegnative e giocare su un campo pesante come quello di oggi ci ha messo in difficoltà a livello fisico. Abbiamo commesso un errore sul calcio di rigore e il Trestina è stato bravo a sfruttarlo al meglio – afferma a fine gara l´allenatore dell´Albalonga - per il resto abbiamo disputato una partita discreta e non ho nulla da rimproverare ai ragazzi".
Fonte: Corriere dell´Umbria