"La crisi a Trestina non esiste, fidatevi" Cerbella difende la sua panchina e il gruppo: "Episodi sfortunati. Non ho paura, penso soltanto a lavorare".

Dopo una partenza a mille, il Trestina sta attraversando un momento molto difficile con tre pareggi nelle ultime tre partite (e una sconfitta, quella in Coppa Italia contro la Grifoponte Torgiano, nell´andata della semifinale giocata al "Casini"). Un periodo decisamente sfortunato per l´undici di Cerbella che, dopo il ko di mercoledì scorso, non è riuscito a rifarsi ed è andato a impattare sabato in casa della Nestor e si è fatto raggiungere al secondo posto dal duo Tiberis Montecorona e Grifoponte Torgiano, partite sicuramente con prospettive diverse e meno ambiziose rispetto al collettivo messo in piedi dal Trestina. In settimana, da più parti, si è sentito parlare di un possibile allontanamento del tecnico dalla panchina bianconera, ma le voci sono rimaste tali, perché la società non ha mai pensato a una soluzione così drastica. Lo stesso diesse Roberto Ceccagnoli (foto 3) ha smentito rivoluzioni: "Il Trestina ha giocato bene anche nelle ultime sfortunate partite, la colpa non è di Cerbella ma di espisodi che non ci hanno assolutamente aiutato, quindi...". Sabato intanto arriva al "Lorenzo Casini" il Città di Castello Srl per un derby che si preannuncia interessantissimo. Una partita difficile non solo perche é si affrontano i "cugini", ma perché il Trestina affronta un Castello costretto a fare i punti dopo lo 0-0 di domenica tra le mure amiche contro il Nocera di Pugnitopo. Un Trestina che, nonostante l´espulsione incassata da Morvidoni nel primo tempo contro la Nestor, è riuscito a passare in vantaggio sabato su rigore siglato da Mancini, ma poi, come succede ormai da qualche settimana, si è fatto raggiungere. "Non è un momento difficile quello che stiamo affrontando - dice secco mister Cerbella (foto 2)-, anzi. Ci manca solamente il risultato, perché le nostre prestazioni sono state sempre ottime, ma ultimamente alcuni episodi a nostro sfavore non ci hanno permesso di portare a casa il bottino pieno. Come avevamo detto più volte all´inizio di questa stagione, sicuramente è molto difficile vincere tutte le partite e in queste ultime tre gare abbiamo visto che contro di noi le squadre giocano fino all´ultimo minuto, alla morte, perché sanno del nostro valore". Mai avuto paura di un eventuale esonero? "Assolutamente no - è deciso Cerbella -. Io devo solo pensare a preparare la mia squadra al meglio domenica per domenica. Sicuramente, se sabato arriveranno i tre punti tanto meglio, sicuramente faranno morale e ci aiuteranno ad affrontare una settimana importante dove ce la vedremo con la capolista Pierantonio con l´intento di fare punteggio pieno anche se non sarà facile". Le acque, quindi, non sono così agitate come si pensava
Nella foto 1 l´esultanza Daniel Mancini e il Trestina hanno festeggiato così il gol a Marsciano sabato scorso.

NB:E´ SEMPRE ATTIVO IL SONDAGGIO SULL´ATTUALE MOMENTO NON DEL TUTTO POSITIVO DEL TRESTINA CALCIO.

Fonte: CORRIERE DELL´UMBRIA: intervista di Luca Barbari