DOPO L´INTERRUZIONE DEL CAMPIONATO RI...PRESENTIAMO OGGI PAOLO NEGRO ALLENATORE DELLO ZAGAROLO
18-04-2012 23:22 - News Generiche
PAOLO NEGRO con la Maglia della Nazionale Italiana al Campionato Europeo 2000
Dopo la forzata sosta del Campionato,oggi,ri...presentiamo l´allenatore della squadra che andremo ad affrontare domenica, per cui parliamo di Paolo Negro un allenatore alle prime armi ma con un pedigree ,da calciatore, di tutto rispetto.
Paolo Negro nasce ad Arzignano in Provincia di Vicenza il 16 aprile 1972 è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano.
Difensore impiegato prevalentemente nella zona destra della difesa a quattro, era un elemento dirompente dal punto di vista fisico, disciplinato sotto il profilo tattico, bravo nei colpi di testa e nelle conclusioni dalla distanza.
Cresce calcisticamente nel Brescia dove viene trasformato da attaccante in fluidificante e nel 1990 passa al Bologna, con cui debutta in serie A il 28 ottobre 1990 in Genoa-Bologna 0-0 ed esordisce nelle coppe europee in Zagłębie Lubin-Bologna 0-1 valida per l´andata dei trentaduesimi di finale di Coppa UEFA.
Nella stagione 1992-1993 torna a Brescia e realizza la sua prima rete nella massima serie, aprendo al 12´ le marcature di Brescia-Sampdoria 3-1, incontro valevole per l´ultima giornata di campionato disputata il 6 giugno 1993.
L´anno successivo viene ceduto alla Lazio.
Arriva a Roma nella stagione 1993-1994 e diventa subito il titolare fisso della zona destra della difesa a quattro vedrà esordire accanto a sè Nesta facendo parte del gruppo che dà vita al ciclo di vittorie biancocelesti sul finire degli anni novanta.
La bravura nei colpi di testa e nelle conclusioni da fuori area lo rendono particolarmente utile, oltre agli affondo sulla fascia, quando la Lazio deve attaccare.
Per dieci stagioni consecutive segna almeno una rete in campionato; in particolare si esalta nell´annata 1994-1995, la prima sotto la guida del tecnico boemo Zeman, in cui la Lazio conclude il campionato con il migliore attacco a quota 69 di cui 4 realizzate da Negro.
Nelle 12 stagioni romane, colleziona 264 presenze e 19 reti in campionato, 48 presenze e 3 reti nelle coppe nazionali, 64 presenze e due reti nelle coppe internazionali per un totale di 376 presenze e 24 reti, terzo nella graduatoria assoluta dietro a Favalli (401) e Wilson (394).
Nella stagione 2005-2006 passa nella squadra del Siena con cui gioca due campionati di serie A contribuendo sempre alla salvezza dei toscani, al termine dei quali però, non gli viene più rinnovato il contratto e nell´estate del 2007 viene svincolato.
Di lui si ricorda il gol alla Roma, sconfitta dai toscani per 3-2. Terminata l´avventura con i bianconeri Negro decide di abbandonare il calcio giocato ma, nel 2010, decide di tornare in campo con la formazione laziale del Cerveteri.
Ha esordito in Nazionale maggiore a Palermo il 16 novembre 1994 in Italia-Croazia 1-2 e in tutto ha collezionato 8 presenze, con una partecipazione (e una presenza) al Campionato Europeo 2000.
Con l´Under 21 ha giocato 10 partite mettendo a segno 2 reti e conquistato il titolo di campione d´Europa Under 21 a Francia 1994.
Nel dicembre 2010 viene chiamato alla sua prima esperienza da allenatore sulla panchina del Cerveteri, squadra nella quale aveva concluso la carriera di calciatore.
Nel gennaio 2012 diventa allenatore dello Zagarolo Calcio.
E´ stato insignito anche dell´onorificenza di Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana a Roma, 12 luglio 2000 su iniziativa del Presidente della Repubblica.
Nell´immagine Paolo Negro con la maglia della Nazionale e nelle altre foto con la maglia di alcune squadre in cui ha militato.
Fonte: Sporting Club Trestina
Paolo Negro nasce ad Arzignano in Provincia di Vicenza il 16 aprile 1972 è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano.
Difensore impiegato prevalentemente nella zona destra della difesa a quattro, era un elemento dirompente dal punto di vista fisico, disciplinato sotto il profilo tattico, bravo nei colpi di testa e nelle conclusioni dalla distanza.
Cresce calcisticamente nel Brescia dove viene trasformato da attaccante in fluidificante e nel 1990 passa al Bologna, con cui debutta in serie A il 28 ottobre 1990 in Genoa-Bologna 0-0 ed esordisce nelle coppe europee in Zagłębie Lubin-Bologna 0-1 valida per l´andata dei trentaduesimi di finale di Coppa UEFA.
Nella stagione 1992-1993 torna a Brescia e realizza la sua prima rete nella massima serie, aprendo al 12´ le marcature di Brescia-Sampdoria 3-1, incontro valevole per l´ultima giornata di campionato disputata il 6 giugno 1993.
L´anno successivo viene ceduto alla Lazio.
Arriva a Roma nella stagione 1993-1994 e diventa subito il titolare fisso della zona destra della difesa a quattro vedrà esordire accanto a sè Nesta facendo parte del gruppo che dà vita al ciclo di vittorie biancocelesti sul finire degli anni novanta.
La bravura nei colpi di testa e nelle conclusioni da fuori area lo rendono particolarmente utile, oltre agli affondo sulla fascia, quando la Lazio deve attaccare.
Per dieci stagioni consecutive segna almeno una rete in campionato; in particolare si esalta nell´annata 1994-1995, la prima sotto la guida del tecnico boemo Zeman, in cui la Lazio conclude il campionato con il migliore attacco a quota 69 di cui 4 realizzate da Negro.
Nelle 12 stagioni romane, colleziona 264 presenze e 19 reti in campionato, 48 presenze e 3 reti nelle coppe nazionali, 64 presenze e due reti nelle coppe internazionali per un totale di 376 presenze e 24 reti, terzo nella graduatoria assoluta dietro a Favalli (401) e Wilson (394).
Nella stagione 2005-2006 passa nella squadra del Siena con cui gioca due campionati di serie A contribuendo sempre alla salvezza dei toscani, al termine dei quali però, non gli viene più rinnovato il contratto e nell´estate del 2007 viene svincolato.
Di lui si ricorda il gol alla Roma, sconfitta dai toscani per 3-2. Terminata l´avventura con i bianconeri Negro decide di abbandonare il calcio giocato ma, nel 2010, decide di tornare in campo con la formazione laziale del Cerveteri.
Ha esordito in Nazionale maggiore a Palermo il 16 novembre 1994 in Italia-Croazia 1-2 e in tutto ha collezionato 8 presenze, con una partecipazione (e una presenza) al Campionato Europeo 2000.
Con l´Under 21 ha giocato 10 partite mettendo a segno 2 reti e conquistato il titolo di campione d´Europa Under 21 a Francia 1994.
Nel dicembre 2010 viene chiamato alla sua prima esperienza da allenatore sulla panchina del Cerveteri, squadra nella quale aveva concluso la carriera di calciatore.
Nel gennaio 2012 diventa allenatore dello Zagarolo Calcio.
E´ stato insignito anche dell´onorificenza di Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana a Roma, 12 luglio 2000 su iniziativa del Presidente della Repubblica.
Nell´immagine Paolo Negro con la maglia della Nazionale e nelle altre foto con la maglia di alcune squadre in cui ha militato.
Fonte: Sporting Club Trestina