POGGIBONSI TRESTINA IL GIORNO DOPO
06-01-2025 18:06 - News Generiche
Ci ritroviamo ancora ad analizzare un'altra sconfitta maturata nella ripresa come è successo in tante altre gare.
Il problema che salta agli occhi, ed i numeri parlano chiaro, è il fatto che il Trestina dopo 18 giornate ha subito ventiquattro reti in totale, sedici delle quali nei secondi quarantacinque minuti, tanto è vero che in un'ipotetica classifica stilata al termine dei primi tempi il Trestina avrebbe ben 32 punti invece dei 19 attuali.
Le reti realizzate (23) d'altra parte non sono poi così poche, con tre reti in più realizzate il Grosseto si trova al secondo posto della classifica, il Siena con 6 reti in meno si trova al sesto posto della classifica.
Un'altra strana considerazione è il fatto che con le prime sei squadre della classifica abbiamo fatto ben 11 punti, tre vittorie Foligno al Casini, Siena e Ghivizzano in trasferta, due pareggi, Seravezza in casa e Grosseto in trasferta e un'unica sconfitta, immeritata, a Livorno, mentre con tutte le altre (12 gare) abbiamo racimolato la miseria di otto punti, 5 pareggi ed una sola vittoria contro la Fezzanese.
Non è la prima volta che non riusciamo a gestire il risultato basti pensare anche al fatto che solo in due partite non abbiamo subito goal e precisamente a Grosseto, con molta fortuna, e nella gara interna con la Fezzanese.
Analizzando il girone E anche il fanalino di coda Fezzanese ha fatto meglio in quanto non ha subito goal in tre gare.
Il problema, e il problema c'è, non sembra essere la retroguardia, ma è in mezzo al campo e non per la qualità ma per il numero dei centrocampisti.
Fonte: webmaster sito
Il problema che salta agli occhi, ed i numeri parlano chiaro, è il fatto che il Trestina dopo 18 giornate ha subito ventiquattro reti in totale, sedici delle quali nei secondi quarantacinque minuti, tanto è vero che in un'ipotetica classifica stilata al termine dei primi tempi il Trestina avrebbe ben 32 punti invece dei 19 attuali.
Le reti realizzate (23) d'altra parte non sono poi così poche, con tre reti in più realizzate il Grosseto si trova al secondo posto della classifica, il Siena con 6 reti in meno si trova al sesto posto della classifica.
Un'altra strana considerazione è il fatto che con le prime sei squadre della classifica abbiamo fatto ben 11 punti, tre vittorie Foligno al Casini, Siena e Ghivizzano in trasferta, due pareggi, Seravezza in casa e Grosseto in trasferta e un'unica sconfitta, immeritata, a Livorno, mentre con tutte le altre (12 gare) abbiamo racimolato la miseria di otto punti, 5 pareggi ed una sola vittoria contro la Fezzanese.
Non è la prima volta che non riusciamo a gestire il risultato basti pensare anche al fatto che solo in due partite non abbiamo subito goal e precisamente a Grosseto, con molta fortuna, e nella gara interna con la Fezzanese.
Analizzando il girone E anche il fanalino di coda Fezzanese ha fatto meglio in quanto non ha subito goal in tre gare.
Il problema, e il problema c'è, non sembra essere la retroguardia, ma è in mezzo al campo e non per la qualità ma per il numero dei centrocampisti.
Per questo il reparto arretrato è sempre sotto pressione non essendoci un adeguato filtro a centrocampo per cui, essendo come detto, spesso sotto pressione, ci può scappare anche l'errore del singolo. Se poi aggiungiamo anche qualche svista arbitrale, e ben 7 rigori contro, la frittata è fatta.
Anche nella passata stagione sono cominciati ad arrivare risultati, molti se lo ricorderanno, quando il Trestina, dopo aver schierato per diverse gare un 4-2-4 mascherato da 4-4-2, ha cominciato a schierare tre centrocampisti di ruolo perché è risaputo, non l'ho inventato io, che le partite si vincono e si perdono sempre in mezzo al campo.
Non posso affermare con certezza che questa sia un'analisi giusta e corretta della situazione, ma questo è il mio ma non soltanto il mio pensiero.
Anche nella passata stagione sono cominciati ad arrivare risultati, molti se lo ricorderanno, quando il Trestina, dopo aver schierato per diverse gare un 4-2-4 mascherato da 4-4-2, ha cominciato a schierare tre centrocampisti di ruolo perché è risaputo, non l'ho inventato io, che le partite si vincono e si perdono sempre in mezzo al campo.
Non posso affermare con certezza che questa sia un'analisi giusta e corretta della situazione, ma questo è il mio ma non soltanto il mio pensiero.
Comunque i numeri parlano chiaro e senza un'inversione di marcia sarà dura…veramente dura.
(nella foto la rete di Federico Mencagli)
(nella foto la rete di Federico Mencagli)
Fonte: webmaster sito