TRESTINA GROSSETO 0-1
05-11-2023 22:13 - News Generiche
Per commentare la gara di oggi partiamo dal novantesimo, anzi dal novantatreesimo in quanto il direttore di gara con sette sostituzioni (solo queste sono 3 minuti e mezzo: da regolamento), ingresso dei massaggiatori e tanto tempo perso soprattutto nel secondo tempo dagli ospiti, ha decretato solo tre minuti di recupero. Erano una trentina d’anni che non vedevo una gara con soli tre minuti di recupero. Sta di fatto che con questa chicca il Sig. Sassano di Padova ha coronato una prestazione che definire insufficiente è riduttivo, molto riduttivo.
Partiamo dall’inizio quando il direttore di gara ha chiuso entrambi gli occhi su un fallo di mano in area, fallo che hanno visto tutti tranne lui.
Sarà che contro il Grosseto i rigori a nostro favore non ci sono mai. La passata stagione furono addirittura due evidenziati anche dai riflessi filmati (in settimana li rivedremo), forse sarà che noi non abbiamo santi in paradiso?
Poi tante decisioni dove sono stati usati due pesi e due misure, esempio eclatante l’ammonizione a Farneti reo di aver chiesto il calcio di rigore per una spinta in area ma nessuna ammonizione per il giocatore del Grossetto che lo ha chiesto nei primi minuti e al quale è stata fischiata come al nostro la simulazione.
Un’ultima considerazione prima di parlare della partita deriva dal fatto di aver giocato anche oggi una partita in trasferta senza riuscire a capire il perché.
Lo stadio Lorenzo Casini è omologato per 120 spettatori sulla tribuna ospiti e i tifosi del Grosseto saranno stati una quarantina al massimo.
Tornando alla gara diciamo subito che il Grosseto è una signora squadra con ottime geometrie e giocatori del calibro di Marzierli, Rinaldini, Riccobono, Giustarini…tanto per fare qualche nome.
Il Trestina ha dovuto rinunciare a Menghi squalificato e Tascini proprio all’ultimo minuto per un risentimento muscolare.
Tuttavia la gara stava filando via liscia con leggera supremazia territoriale degli ospiti e con il solo episodio del rigore a favore del Trestina, quando al 30° c’è stato un buon intervento di Fiorenza, preludio al goal che al 37° ha spezzato gli equilibri.
Cross dalla destra molto lento di Rinaldini e Marzierli ha avuto tutto il tempo di indirizzare la palla di testa nell’angolino alla sinistra del portiere.
Nella ripresa i ragazzi di Ciampelli ci hanno provato ed hanno sfiorato in un paio di occasioni il pari. In una delle occasioni create da un assolo di Belli, Cretella ha respinto la palla sulla linea a portiere battuto.
Il Grosseto d’altra parte a metà ripresa ha colpito un legno con un tiro dai trenta metri di Bensaja.
Due legni erano stati colpiti, uno per parte, anche nel primo tempo.
Forse oggi, soprattutto nel secondo tempo abbiamo fatto giocate troppo individuali a discapito del gioco di squadra.
Ultimi 15/20 minuti completamente da dimenticare con continue interruzioni e perdite di tempo.
Comunque possiamo affermare che sei punti in queste tre gare, Montevarchi in casa, Grosseto e Vivialtotevere in trasferta sono un buon bottino.
Fonte: TRESTINA CALCIO
Partiamo dall’inizio quando il direttore di gara ha chiuso entrambi gli occhi su un fallo di mano in area, fallo che hanno visto tutti tranne lui.
Sarà che contro il Grosseto i rigori a nostro favore non ci sono mai. La passata stagione furono addirittura due evidenziati anche dai riflessi filmati (in settimana li rivedremo), forse sarà che noi non abbiamo santi in paradiso?
Poi tante decisioni dove sono stati usati due pesi e due misure, esempio eclatante l’ammonizione a Farneti reo di aver chiesto il calcio di rigore per una spinta in area ma nessuna ammonizione per il giocatore del Grossetto che lo ha chiesto nei primi minuti e al quale è stata fischiata come al nostro la simulazione.
Un’ultima considerazione prima di parlare della partita deriva dal fatto di aver giocato anche oggi una partita in trasferta senza riuscire a capire il perché.
Lo stadio Lorenzo Casini è omologato per 120 spettatori sulla tribuna ospiti e i tifosi del Grosseto saranno stati una quarantina al massimo.
Tornando alla gara diciamo subito che il Grosseto è una signora squadra con ottime geometrie e giocatori del calibro di Marzierli, Rinaldini, Riccobono, Giustarini…tanto per fare qualche nome.
Il Trestina ha dovuto rinunciare a Menghi squalificato e Tascini proprio all’ultimo minuto per un risentimento muscolare.
Tuttavia la gara stava filando via liscia con leggera supremazia territoriale degli ospiti e con il solo episodio del rigore a favore del Trestina, quando al 30° c’è stato un buon intervento di Fiorenza, preludio al goal che al 37° ha spezzato gli equilibri.
Cross dalla destra molto lento di Rinaldini e Marzierli ha avuto tutto il tempo di indirizzare la palla di testa nell’angolino alla sinistra del portiere.
Nella ripresa i ragazzi di Ciampelli ci hanno provato ed hanno sfiorato in un paio di occasioni il pari. In una delle occasioni create da un assolo di Belli, Cretella ha respinto la palla sulla linea a portiere battuto.
Il Grosseto d’altra parte a metà ripresa ha colpito un legno con un tiro dai trenta metri di Bensaja.
Due legni erano stati colpiti, uno per parte, anche nel primo tempo.
Forse oggi, soprattutto nel secondo tempo abbiamo fatto giocate troppo individuali a discapito del gioco di squadra.
Ultimi 15/20 minuti completamente da dimenticare con continue interruzioni e perdite di tempo.
Comunque possiamo affermare che sei punti in queste tre gare, Montevarchi in casa, Grosseto e Vivialtotevere in trasferta sono un buon bottino.
Fonte: TRESTINA CALCIO