Gabriele Capanni ha firmato il contratto con il Milan
13-01-2017 20:53 - News Generiche

FONTE LA NAZIONE
Venerdì 13 gennaio 2017
di Nicola Agostini
Una firma che ha qualcosa di magico. Come fosse il primo capitolo di una favola ancora tutta da scrivere. Gabriele Capanni ha messo nero su bianco l´accordo che lo legherà al Milan fino al 30 giugno 2018. Il primo passo fondamentale per il baby prodigio di Trestina, stella dell´Under 17 rossonera, talento alla Mertens, considerato l´astro nascente del calcio italiano. Tanto che i rossoneri, appena spente 16 candeline, lo scorso 2 dicembre, hanno aspettato giusto le vacanze di Natale per blindarlo ed evitare le intromissioni di alcuni club stranieri, Atletico Madrid su tutti.
A muoversi in prima persona proprio l´Ad Adriano Galliani che mercoledì ha convocato il giocatore e la famiglia nella sede del Milan. "Ho ricevuto la telefonata del dottor Galliani – raccontà papà Lorenzo – che mi diceva di voler parlare con me e con mia moglie. Così siamo partiti per Milano mercoledì mattina ma, sinceramente, non pensavamo che sarebbe stato il giorno della firma".
UN GIORNO INDIMENTICABILE - E invece... "E invece l´11 gennaio è diventata una data che la mia famiglia non dimenticherà mai. Una benedizione del Signore. Perché tutto quello che sta accadendo a Gabriele è merito del Signore".
Un 2017 che meglio non poteva iniziare in casa Capanni, con la firma di Gabriele e la nascita della piccola Ester, la settima figlia di Lorenzo e Carolina, venuta alla luce nel giorno dell´Epifania. "Ci sembra un sogno". Un sogno vissuto con l´umiltà e la semplicità trasmessa in primis da Lorenzo, muratore nella vita di tutti i giorni. Una semplicità che traspare anche da piccoli gesti. "La sartoria Conte aveva fatto due vestiti su misura, splendidi, per Gabriele e per me. Ci eravamo detti che l´avremmo indossati il giorno della firma. Ma, non sapendo che sarebbe stato mercoledì, gli abiti sono rimasti nell´armadio a Trestina... Le cose comunque non succedono mai per caso. Mi ha accompagnato per la prima volta mia madre Vittoria, visto che mia moglie Carolina è rimasta a casa con i figli. Beh, mia mamma non sa neanche cosa sia un pallone e, guarda un po´, ha assistito alla firma di Gabriele".
UN FUTURO DAVANTI - Oltre alla nonna e al papa, con Gabriele c´erano il procuratore Beppe Riso (lo stesso di Gagliardini e Caldara) e Marco Smacchia, osservatore del Milan, il primo a credere in Gabriele. "Lo ringrazieremo sempre perché ci ha aiutato tantissimo, senza di lui Gabriele non sarebbe qui. Così come non posso non ricordare i tanti viaggi a Milano di mio padre Fausto per accompagnare Gabry".
E il Milan si coccola il suo talento, sulla scia dei vari Donnarumma, Locatelli e Calabria. Tanto che Montella, alla vigilia della sfida con la Juve, l´ha voluto con sé in prima squadra. Senza dimenticare che Gabriele è fra i selezionati per Milan Gold, il programma di crescita individuale riservato ai migliori 16 giocatori del vivaio rossonero.
Già, ma Gabriele come ha vissuto il giorno della firma? "Non sapeva neanche lui della firma. Sono andati a prenderlo a scuola e poi via di corsa all´allenamento. Ci siamo sentiti la sera ed era felicissimo. Lui però è uno che vive tutto con grande normalità. Sa che deve continuare a fare quello che sta facendo poi sarà quello che Dio vorrà".
Nella foto Gabriele Capanni al momento della firma con Galliani.