“IL TRESTINA MERITA RISPETTO!”. LA RABBIA DEL PRESIDENTE LEONARDO BAMBINI DOPO IL KO CON POLEMICHE DI LIVORNO. “AL PICCHI PENALIZZATI DA DECISIONI ARBITRALI INCREDIBILI CHE CI HANNO CONDIZIONATO COME AL DEBUTTO COL POGGIBONSI. FACCIO COMUNQUE I COMPLIMENTI ALLA SQUADRA, MA ORA BASTA, NON E' GIUSTO ESSERE TRATTATI COSI'”
16-09-2024 16:05 - News Generiche
“Una grande mancanza di rispetto nei confronti del Trestina”. La denuncia arriva dal presidente bianconero Leonardo Bambini (nella foto) che sottolinea gli errori arbitrali che – come confermano le immagini – hanno condizionato non poco le prime due gare del torneo dell’undici di Calori. L’amarezza del numero 1 del club trestinese è assolutamente legittima, visto quanto hanno combinato i direttori di gara delle sfide con Poggibonsi e, domenica, al Picchi di Livorno. “Qui è andata ancora peggio rispetto al debutto in campionato – afferma Bambini – dove abbiamo visto di tutto: incredibile la mancata espulsione di un loro difensore per fallo da ultimo uomo, sull’1-0 per noi; eravamo a metà ripresa e tutto poteva cambiare. Per non parlare, poi, del rigore concesso agli uomini di Indiani con l’attaccante che ha commesso fallo sul nostro difensore. Cose mai viste a questi livelli”. A giocatori e dirigenti il signor Gianni di Reggio Emilia – impegnato prima del match a fare foto ricordo - ha detto a fine gara che comunque c’era ancora il portiere a difendere sull’attaccante… “Sì, è stata questa la spiegazione – prosegue il presidente – Siamo rimasti sconcertati, non esiste perdere una partita in questo modo!”. Bambini poi elogia la squadra. “In tre partite ufficiali ho visto una crescita costante da parte dei ragazzi ai quali faccio i complimenti; dopo l’immeritato ko col Poggibonsi la trasferta di Livorno sembrava segnata ma la squadra ha risposto alla grande, andando meritatamente in vantaggio con Ferri Marini e sfiorando il raddoppio con Arduini e Giuliani fino a quando il direttore di gara ci ha messo del suo… Probabilmente, anzi, sicuramente questo ragazzo è stato condizionato dallo stadio, dai numerosi tifosi e dal blasone del Livorno. Ma anche noi meritiamo rispetto – ribadisce Bambini – e questo lo devono sapere tutti. I nostri investimenti, i nostri sacrifici, quelli dei ragazzi non possono essere vanificati da questi innumerevoli torti arbitrali. E siamo solo alla seconda giornata!”. Il compito della società ora è quello di stare sempre più vicino ai ragazzi di Simone Calori. “Lo sappiamo bene – dice il presidente – e non mancheremo di farlo in vista della delicata gara di domenica prossima quando al Casini arriverà il Terranuova Traiana. Questo gruppo cresce partita dopo partita e sono convinto che anche coi valdarnesi sarà così”. Insomma, prima gli episodi col Poggibonsi, poi – ancora peggio – quelli di Livorno. “All’esordio durante il primo tempo un giocatore del Poggibonsi ha commesso un fallo da rosso diretto che tutti hanno visto ma, come a Livorno, c’è stato solo il giallo. Poi il rigore generoso, il fuorigioco dubbio e così abbiamo perso ingiustamente la partita. Quello che ho visto a Livorno è incomprensibile ma ora dobbiamo reagire. Ribadisco che Trestina merita rispetto per quello che ha fatto in questi 14 anni di serie D quindi basta con questi errori arbitrali!”.